Verruche Le verruche sono lesioni benigne, piccole escrescenze cutanee, molto frequenti nella popolazione, causate dall'infezione da papillomavirus umano. Possono comparire su qualunque parte del corpo, ma si manifestano soprattutto su mani, dita, viso, piante dei piedi, contorno unghie e a livello genitale, con svariate forme e ispessimento corneo. Si arriva alla diagnosi attraverso un esame obiettivo e visita dermatologica. Nella maggior parte dei casi le verruche scompaiono spontaneamente in un arco di tempo fra 1 e 5 anni, tuttavia possono essere eliminate con diverse tecniche fra cui l'impiego di soluzioni a base di acido salicilico concentrato in collodio elastico da applicare direttamente sulla verruca, mediante escissione, cauterizzazione, crioterapia. Condilomi I condilomi sono escrescenze benigne. Si presentano prevalentemente nelle aree genitali esterne, intorno all'ano, nella bocca e nella gola (oro-faringe). Si riscontrano sia nel sesso maschile che in quello femminile. Hanno dimensioni variabili e sono causati da alcuni ceppi di virus del papilloma umano (HPV del tipo 6, 11 o altri) Rappresentano la malattia a trasmissione sessuale maggiormente diffusa in Italia, soprattutto nelle persone di sesso maschile di età compresa tra i 15 e i 40 anni. I condilomi sono estremamente contagiosi. Il periodo di incubazione può andare da 1 a 6 mesi. Generalmente non provocano disturbi ma aumentano rapidamente di numero e tendono ad estendersi nelle aree circostanti. Nella maggior parte dei casi sono dovute a ceppi di Papilloma Virus a basso rischio, ma se correlati a ceppi ad alto rischio nel tempo possono evolvere in tumori maligni. In molti casi tendono a risolversi spontaneamente, ma esistono numerosi trattamenti per eliminarli, fra cui: farmaci ad azione locale, chirurgia locale, laserterapia, diatermocoagulazione, crioterapia delle lesioni Neoplasie HPV 16 e HPV 18 rappresentano i più comuni ceppi ad alto rischio, e si stima che causino circa il 70% dei tumori della cervice uterina e la maggior parte degli altri tumori legati all'infezione, come pene, ano, vagina, vulva, cavità orale (lingua, bocca, tonsille) e orofaringe. Oggi è disponibile e raccomandata la vaccinazione agli adolescenti tra gli 11 e i 14 anni come forma di prevenzione. Per la diagnosi precoce in ambito ginecologico il PAP Test rappresenta da anni uno strumento cardine nella lotta al carcinoma della cervice uterina, oggi affiancato dall'HPV Test. Per la lotta al carcinoma del cavo orale un innovativo test salivare rappresenta oggi un'arma preziosa per rilevare la presenza del virus e suggerire strategie di profilassi personalizzate. La gestione delle neoplasie legate al virus HPV è oggi di tipo multidisciplinare e multimodale ed è legata alla sede e allo stadio della malattia. |