HPV BOARD - PRESENTAZIONE DEL PROGETTO AL CNEL LE VIDEO INTERVISTE
LA PATOLOGIA
Ogni anno in Italia le nuove diagnosi di tumori legati alla presenza del Papilloma Virus sono oltre 6 mila.
Il totale dei costi diretti associati con i casi di patologie HPV-correlate è di oltre 500 milioni di Euro ogni anno in Italia.
L’OMS e la European Cancer Organisation hanno lanciato una call to action per eradicare i tumori legati all’HPV attraverso l’immunizzazione, la diagnosi precoce, le cure tempestive. Ma l’informazione è ancora troppo scarsa. I tumori legati all’HPV riguardano la cervice uterina, l’area genitale (ano, pene, vagina, vulva) e i tumori del distretto testa collo.
Ogni anno in Italia le nuove diagnosi di tumori legati alla presenza del Papilloma Virus sono oltre 6 mila.
Il totale dei costi diretti associati con i casi di patologie HPV-correlate è di oltre 500 milioni di Euro ogni anno in Italia.
L’OMS e la European Cancer Organisation hanno lanciato una call to action per eradicare i tumori legati all’HPV attraverso l’immunizzazione, la diagnosi precoce, le cure tempestive. Ma l’informazione è ancora troppo scarsa. I tumori legati all’HPV riguardano la cervice uterina, l’area genitale (ano, pene, vagina, vulva) e i tumori del distretto testa collo.
LE TRE AZIONI DI PREVENZIONE E SCREENING
1. Nel Calendario vaccinale, incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale, è inclusa - RACCOMANDATA E GRATUITA la vaccinazione anti-papilloma virus per ragazze e ragazzi dai 12 anni di vita. La copertura vaccinale in Italia si attesta intorno al 40%.
2. Lo screening con il Pap Test è ormai pratica clinica da molti anni e circa l’80% delle donne italiane fra i 25 e 64 anni si sottopone allo screening cervicale anche se le differenze a livello regionale sono ancora molto alte (al Sud mediamente 10-15% in meno rispetto al Centro Nord)
3. Il DNA HPV Test un esame molecolare che permette di per individuare la presenza di Papillomavirus è una recente acquisizione che permette di intervenire prima che il virus provochi alterazioni nelle cellule.
1. Nel Calendario vaccinale, incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale, è inclusa - RACCOMANDATA E GRATUITA la vaccinazione anti-papilloma virus per ragazze e ragazzi dai 12 anni di vita. La copertura vaccinale in Italia si attesta intorno al 40%.
2. Lo screening con il Pap Test è ormai pratica clinica da molti anni e circa l’80% delle donne italiane fra i 25 e 64 anni si sottopone allo screening cervicale anche se le differenze a livello regionale sono ancora molto alte (al Sud mediamente 10-15% in meno rispetto al Centro Nord)
3. Il DNA HPV Test un esame molecolare che permette di per individuare la presenza di Papillomavirus è una recente acquisizione che permette di intervenire prima che il virus provochi alterazioni nelle cellule.
PERCHE' LA CAMPAGNA "HPV BOARD"
La call to action di OMS ed ECCO è un’occasione unica per cambiare per sempre la storia naturale di alcune neoplasie che in futuro potrebbero scomparire.
Essere promotori e parte attiva di questo progetto è un gesto di responsabilità sociale in cui far confluire energie e sinergie.
Abbiamo scelto di presentare il progetto al CNEL per valorizzare la sinergia fra istituzioni, società scientifiche, industria e comunicazione e migliorare la health literacy sulle patologie HPV correlate.
La call to action di OMS ed ECCO è un’occasione unica per cambiare per sempre la storia naturale di alcune neoplasie che in futuro potrebbero scomparire.
Essere promotori e parte attiva di questo progetto è un gesto di responsabilità sociale in cui far confluire energie e sinergie.
Abbiamo scelto di presentare il progetto al CNEL per valorizzare la sinergia fra istituzioni, società scientifiche, industria e comunicazione e migliorare la health literacy sulle patologie HPV correlate.
L'ESPERIENZA DEL COVID 19 E LE NUOVE TECNOLOGIE
Il tracciamento dei contagi è stato un cardine della lotta al COVID. L’avvento dei test rapidi antigenici ha permesso di identificare precocemente i soggetti positivi ed isolare gruppi familiari o comunità prima che potessero diffondere ulteriormente il virus.
Il successo della ricerca nel mettere a punto dei test antigenici deve essere una opportunità e uno stimolo per la comunità scientifica per rendere disponibili test antigenici in grado di identificare la presenza di altri virus nella saliva, uno su tutti l’HPV.
Grazie alla tecnologia sempre più sofisticata questo oggi è possibile, e tutti noi dobbiamo raccogliere la sfida per una medicina sempre più avanzata, preventiva e condivisa.
La lotta all’HPV può essere la prima a beneficiare di queste nuove opportunità con tamponi antigenici che possano essere utilizzati da vari specialisti fra cui gli odontoiatri che diventerebbero una vera sentinella per l’identificazione precoce del papilloma virus.
Il tracciamento dei contagi è stato un cardine della lotta al COVID. L’avvento dei test rapidi antigenici ha permesso di identificare precocemente i soggetti positivi ed isolare gruppi familiari o comunità prima che potessero diffondere ulteriormente il virus.
Il successo della ricerca nel mettere a punto dei test antigenici deve essere una opportunità e uno stimolo per la comunità scientifica per rendere disponibili test antigenici in grado di identificare la presenza di altri virus nella saliva, uno su tutti l’HPV.
Grazie alla tecnologia sempre più sofisticata questo oggi è possibile, e tutti noi dobbiamo raccogliere la sfida per una medicina sempre più avanzata, preventiva e condivisa.
La lotta all’HPV può essere la prima a beneficiare di queste nuove opportunità con tamponi antigenici che possano essere utilizzati da vari specialisti fra cui gli odontoiatri che diventerebbero una vera sentinella per l’identificazione precoce del papilloma virus.
IL FUTURO E L'ECCELLENZA ITALIANA
La ricerca all’avanguardia tutta italiana ha permesso di sviluppare un test colorimetrico rapido in grado di trovare il SARS CoV-2 nella saliva.
Con la stessa tecnologia utilizzata per la lotta al COVID si potrà trovare la presenza del Papillomavirus nella saliva, una sfida da vincere.
La ricerca all’avanguardia tutta italiana ha permesso di sviluppare un test colorimetrico rapido in grado di trovare il SARS CoV-2 nella saliva.
Con la stessa tecnologia utilizzata per la lotta al COVID si potrà trovare la presenza del Papillomavirus nella saliva, una sfida da vincere.
DOVE VOGLIAMO ARRIVARE
La lotta all’HPV può essere la prima a beneficiare di queste nuove opportunità con tamponi antigenici che possano essere utilizzati da vari specialisti fra cui gli odontoiatri che diventerebbero una vera sentinella per l’identificazione precoce del Papillomavirus nel cavo orale.
La lotta all’HPV può essere la prima a beneficiare di queste nuove opportunità con tamponi antigenici che possano essere utilizzati da vari specialisti fra cui gli odontoiatri che diventerebbero una vera sentinella per l’identificazione precoce del Papillomavirus nel cavo orale.